Tech&Scienza

Cancro al seno, scoperta a Ginevra

Accertato il coinvolgimento di una proteina nello sviluppo delle metastasi ossee - La ricerca potrebbe portare a nuove terapie

  • 21 aprile 2022, 12:59
  • 4 settembre 2023, 13:13
L'invasione di cellule del cancro al seno (in verde) con proteina ZEB1 su un tessuto osseo (in rosso)

L'invasione di cellule del cancro al seno (in verde) con proteina ZEB1 su un tessuto osseo (in rosso)

  • Picard, Didier
Di: JKM

La presenza della proteina ZEB1, conosciuta per il suo ruolo nella plasticità cellulare, è coinvolta nelle metastasi ossee del cancro al seno. Lo conferma uno studio dell’Università di Ginevra, in collaborazione con il Poli di Zurigo e pubblicato su Nature Communications. Nei topi dove questa proteina era presente, il tumore si espandeva anche nelle ossa, rispetto a quelli senza, in cui si espandeva nei polmoni.

Nonostante non si conoscano ancora tutti i meccanismi, lo studio conferma l’importanza della plasticità cellulare, ossia la capacità delle cellule di cambiare funzione e/o forma. Infatti, nel processo metastatico, le cellule tumorali si trasformano e migrano dal tumore primario ad altri organi, come polmoni, cervello o ossa, come nel caso del cancro al seno.

I pazienti affetti da metastasi ossee presentano una sopravvivenza inferiore ai 21 giorni ma lo studio apre alla possibilità di poter, nel lungo termine, sviluppare nuovi approcci terapeutici atti a prevenire questi processi e allungare così la speranza di vita.

Correlati

Ti potrebbe interessare