Un’informazione puntuale e affidabile e l’approfondimento dei temi politici, economici e sociali sono fra i compiti fondamentali di un’emittente di servizio pubblico. La RSI contribuisce alla formazione della libera opinione dei cittadini tramite appuntamenti quotidiani di attualità, magazine e dibattiti radiofonici e televisivi.
Programmi di informazione
Ogni giorno le emittenti TV della RSI offrono cento minuti di programmi di attualità: Telegiornale e Quotidiano sono diventati nel corso dei decenni appuntamenti irrinunciabili per la grande maggioranza degli svizzero italiani. La Meteo è seguita e apprezzata anche all’estero per la qualità delle previsioni. Gli speciali su votazioni ed elezioni rappresentano un punto di riferimento ad ogni appuntamento con le urne. E un’attenzione particolare viene dedicata ai disabili sensoriali, con l’edizione principale del TG tradotta in lingua dei segni, oltre un terzo dei programmi sottotitolati da SwissTXT e numerosi lungometraggi accompagnati da un’audio-descrizione che ne facilita la comprensione.
Telegiornale
Offre al pubblico un quadro completo degli sviluppi dell’attualità nazionale, internazionale e dei principali eventi di portata regionale. Nelle edizioni più brevi (flash) si punta in primo luogo a sintesi e tempestività, in quella principale delle 20 anche a contestualizzazioni, approfondimenti, reportage e analisi, spesso con il contributo di ospiti in collegamento o in studio. Il TG delle 20.00 è tradotto nella lingua dei segni per i non udenti. Nel 2023 le tre edizioni quotidiane del Telegiornale più l'edizione flash delle 16 sono costate complessivamente 13,3 milioni di franchi.
Infonotte
Infonotte racconta ciò che resta della giornata che sta per concludersi, con una carrellata sulle ultime notizie, i grandi temi e ciò che fa discutere sui social. Il suo costo è di 4'000 franchi a puntata.
Il Quotidiano
L’appuntamento quotidiano con l’informazione televisiva della Svizzera italiana riferisce sugli avvenimenti di cronaca della regione, con particolare attenzione alla realtà politica, economica e sociale. Guarda al territorio dei cantoni Ticino e Grigioni italiano in un’ottica nazionale e senza trascurare i risvolti transfrontalieri. Oltre alle notizie e ai servizi news, la testata offre anche un primo approfondimento sulle tematiche più importanti. Nel budget del Quotidiano sono inclusi anche i costi di Turné, il magazine settimanale dedicato all’attualità culturale della Svizzera italiana. Nel 2023 le 365 edizioni del notiziario regionale sono costate in media 28'000 franchi.
Meteo
I programmi della Meteo offrono ai telespettatori informazioni esaurienti, chiare e comprensibili sulle condizioni meteorologiche previste in Svizzera e in Europa nei 7 giorni successivi a quelli del giorno di diffusione. La produzione e l'aggiornamento dei contenuti è affidato all’Ufficio federale di meteorologia e climatologia, meglio noto come MeteoSvizzera, che ha una lunga e comprovata esperienza in quest’ambito. La rubrica ha anche il compito di diffondere informazioni ufficiali legate alla sicurezza della popolazione, quali ad esempio gli avvisi di pericolo da maltempo. L'edizione delle ore 12.30 e quella delle ore 19.58 sono dedicate prioritariamente alla meteo nella Svizzera italiana. Il costo complessivo delle quattro edizioni quotidiane del programma dedicato alle previsioni del tempo è di 2'000 franchi.
Programmi elettorali
Per le elezioni federali del 2023, così come per le elezioni cantonali ticinesi, la RSI ha messo in cantiere una programmazione importante con lo scopo di informare la popolazione sulle questioni in discussione, sui programmi elettorali e sulle candidature. Nell’insieme degli approfondimenti in radio, tv e online si è fatto di tutto per permettere a cittadine e cittadini di formarsi una propria opinione e votare con cognizione di causa. In media i singoli appuntamenti televisivi dedicati alla copertura elettorale sono costati 61’000 franchi ciascuno.
Approfondimenti dell’informazione
Falò
Magazine settimanale di approfondimento dell’informazione, Falò descrive e interpreta la realtà attraverso un giornalismo critico e indipendente. Il suo obiettivo è scavare dietro i fatti e le notizie, spiegarli nella loro complessità, anticipare quando possibile i temi che fanno discutere, rispondere agli interrogativi, ma anche sollevare dubbi. Dal locale al globale, tramite testimonianze originali e con gli strumenti classici del giornalismo d’approfondimento televisivo: il documentario, il reportage e l’inchiesta. Oltre alle produzioni proprie (due terzi circa), Falò propone documentari e servizi d’acquisto. Altri elementi cardine del programma sono gli ospiti in studio e le osservazioni del pubblico raccolte in diretta tramite il Forum. Nel 2023 Falò è andato in onda senza pause per tutto l’anno. Ognuna delle 52 puntate del programma è costata in media 116’000 franchi.
Patti chiari
Il magazine sui diritti del cittadino affronta temi che interessano tutti noi come clienti, pazienti, contribuenti, proprietari immobiliari o affittuari, pensionati e altro ancora. Al centro del programma, i diritti del cittadino/consumatore nei suoi rapporti con la grande e piccola distribuzione, l’amministrazione pubblica, la sanità, le autorità, i servizi sociali, aziende e imprese di ogni genere. Le segnalazioni del pubblico sui social e sul sito del programma diventano oggetto delle inchieste filmate, e lo studio rappresenta una piazza ideale dove il tema viene affrontato con più interlocutori. Patti chiari ha un costo medio a puntata di 124’000 franchi.
Edizione straordinaria
Quando la cronaca diventa storia: Edizione straordinaria è il nuovo programma che, con la distanza del tempo, rilegge casi di cronaca appartenenti a un recente passato della Svizzera italiana, capaci di creare un prima e un poi nella nostra percezione degli eventi, nel nostro immaginario collettivo e nella realtà del nostro territorio. Le quattro puntate andate in onda nel 2023 sono costate in media 254’000 franchi.
Talk Show
60 minuti
60 minuti è il talk show del lunedì d’attualità a livello regionale, nazionale ed internazionale. Contrappone approcci diversi in modo da valorizzare la pluralità delle idee e arricchire il dibattito, rivolgendosi a un pubblico generalista pronto ad affrontare la messa in scena del confronto fra opinioni diverse e spesso contrastanti. Nel 2023 è costato in media 10’000 franchi a puntata.
Democrazia diretta
Tradizionale luogo di confronto sui temi in votazione o fra i partiti in vista di votazioni ed elezioni, Democrazia diretta informa i telespettatori-cittadini, aiutandoli a farsi un’opinione. Gli ospiti, scelti fra i protagonisti del dibattito politico cantonale (ticinese e grigionese) e federale, sono invitati a non utilizzare un linguaggio tecnico, a non esprimersi in “politichese”. Il pubblico a sua volta può partecipare attraverso il forum online che alimenta il dibattito in studio. Nel 2023 ogni puntata di Democrazia diretta è costata in media 13’000 franchi.
Lo specchio
Storie di vita raccontate allo specchio sono al centro del talk show della domenica pomeriggio. La trasmissione accoglie celebri personalità della cultura, dello spettacolo, della politica, dello sport e di tanti altri ambiti, in un viaggio inedito che si spinge fra ricordi, confessioni ed emozioni. Le 28 puntate de Lo specchio andate in onda nel 2023 sono costate in media 12’000 franchi.
I sognatori
Se c’è la volontà e l’intraprendenza, una passione può trasformarsi in sogno. Un sogno da realizzare con determinazione fra difficoltà, successi e prospettive per il futuro. Nel salotto de I Sognatori si raccontano le storie di chi grazie a un sogno ha provato a cambiare vita. Le 8 puntate del programma sono costate in media 29’000 franchi.
E quindi?
Uno studio in penombra, un pubblico curioso e un tavolo attorno al quale un gruppo di personaggi della Svizzera italiana raccontano aspetti inediti della loro sfera privata. Aneddoti, storie, episodi di vita vissuta conditi da risate e sorprese, in un clima di leggerezza e spensieratezza. Ciascuna delle 5 puntate di E quindi? È costata 40’000 franchi.
Programmi religiosi
Strada regina/Segni dei tempi
Sono due i settimanali di informazione religiosa in onda su LA 1. Segni dei tempi è dedicato alla realtà delle Chiese evangeliche e offre un’informazione religiosa nella prospettiva protestante, con costante riferimento all’orizzonte ecumenico e privilegiando l’aspetto religioso dell’attualità e l’opinione delle minoranze. Strada regina informa sulla vita della Chiesa cattolica nella Svizzera italiana, nel resto del Paese e nel mondo. Affronta temi d’attualità legati al Cristianesimo offrendo la testimonianza di sacerdoti e laici attivi in ambito ecclesiale, senza trascurare altre realtà cristiane. Il costo medio dei due settimanali religiosi è di 10’000 franchi a puntata.
Messe e culti
La RSI trasmette quattro Messe e Culti televisivi di produzione propria sull’arco dell’anno. Si tratta di due Messe cattoliche (una diffusa in Eurovisione), un Culto protestante (anch’esso in Eurovisione) e una Celebrazione ecumenica. Le produzioni si avvalgono della consulenza delle Chiese cattolica ed evangelica-riformata. Oltre alle produzioni proprie, la RSI riprende, traducendole in italiano, Messe e Culti delle principali festività cristiane, provenienti dal circuito nazionale e dall’Eurovisione. Nel 2023 la trasmissione delle funzioni religiose, fra produzioni proprie e Messe e Culti provenienti dal circuito nazionale e dall’Eurovisione, è costata in media 14’000 franchi.