Il gasdotto ucraino Urengoy-Pomary-Uzhgorod, che porta il gas russo in Europa, è stato danneggiato da un'esplosione. L'incendio ha scatenato fiamme alte 200 metri in una zona poco abitata nella regione di Poltava e non ha provocato vittime, né conseguenze - secondo l'operatore Eustream - sul flusso di gas.
Nella zona non ci sono combattimenti, si potrebbe trattare, quindi, di un incidente ma il ministro dell'Interno di Kiev, Arsen Avakov, non crede all'ipotesi del guasto tecnico. "Vengono esaminate varie opzioni- precisa il ministro -, quella principale è che si tratti di un atto terroristico. Secondo le testimonianze degli abitanti del luogo - prosegue Avakov - poco prima dell'esplosione si sono uditi due forti botti, il che può far pensare a un atto premeditato".
M.Ang./ATS