Le chiavi informatiche utilizzate per generare i certificati covid - noti in Europa come green pass - sono finite nelle mani sbagliate e questo potrebbe essere un problema enorme. Per dimostrarlo, nelle scorse ore è stato generato un certificato intestato a Adolf Hitler nato il 1. gennaio 1900 e riconosciuto come valido dalle app di controllo. Il giornalista informatico Paolo Attivissimo, che per RSI cura il podcast Il Disinformatico, sta ricostruendo e aggiornando la questione nel suo blog.
Circolano in rete altri codici QR ritenuti come validi dalle app di verifica, ma palesemente generati sotto false generalità. Questo espone l'intero sistema del green pass europeo - compreso il certificato covid svizzero - alla possibilità che vi siano in circolazione attestazioni valide ma ottenute senza alcun tipo di verifica.
Secondo un esperto citato dall'agenzia ANSA, Livio Varriale, potrebbe essere necessario generare nuove chiavi informatiche, obbligando tutti a riscaricare i certificati covid che nel frattempo sarebbero invalidati. Uno scenario da confermare.