Ultimo omaggio della Francia a Simone Veil, a un anno dal suo decesso il 30 giugno 2017 all'età di 89 anni. La bara con il corpo della sopravvissuta dell'Olocausto, figura centrale della politica francese del secondo dopoguerra e paladina di tante battaglie per i diritti delle donne, è entrata nella tarda mattinata di domenica al Pantheon, dove riposerà accanto al marito Antoine (deceduto nel 2013) insieme ad altri 75 grandi della storia di Francia. Prima di lei solo altre tre donne: Germaine Tillion e Geneviève De Gaulle-Anthonioz, che si batterono durante la resistenza ai tedeschi, e la premio Nobel Marie Curie.
L'ultimo omaggio a Simone Veil
Telegiornale 01.07.2018, 14:30
Per celebrarne il ricordo, il presidente Emmanuel Macron ha tenuto un discorso di mezz'ora, in cui ha citato la crisi che attanaglia oggi l'Unione Europea. " "Lei che aveva vissuto l'indicibile esperienza della ferocia e dell'arbitrarietà - ha aggiunto Macron - sapeva che solo il dialogo e la concordia tra i popoli avrebbero impedito ad Auschwitz di rinascere sulle fredde ceneri delle sue vittime. È diventata una combattente dell'Europa", ha dichiarato l'inquilino dell'Eliseo.
Un migliaio di invitati e molta gente comune
Accanto a molte persone comuni, fra cui donne con la scritta "Merci Simone", anche un migliaio di invitati e gli ex presidente François Hollande e Nicolas Sarkozy. La Marsigliese è stata cantata da Barbara Hendricks, accompagnata dal coro delle forze armate.
pon/ATS/ANSA/ATS