Ferrovie federali e Inclusion Handicap hanno annunciato lunedì d'aver raggiunto un accordo extragiudiziale concernente quattro delle 15 pecche constatate sui nuovi convogli a due piani dall'organizzazione che opera a favore delle persone con disabilità.
L'intesa riguarda l'efficienza antiriflesso degli schermi per l'informazione agli utenti, la posa di un sistema continuo di orientamento tattile, la segnalazione dei passaggi da una carrozza all'altra per ridurre il rischio d'inciampare e il maggiore risalto dei posti destinati agli invalidi.
Per quanto riguarda gli 11 punti restanti toccherà al Tribunale amministrativo federale pronunciarsi. La giustizia era stata chiamata in causa dopo che, nel 2017, l'Ufficio dei trasporti aveva dato il suo via libera alla circolazione delle composizioni, che dovrebbero entrare in servizio in dicembre, con il prossimo cambio d'orario.
ATS/dg