Lo stand up paddle sta spopolando, ma c’è chi predica un po' di attenzione per proteggere gli uccelli acquatici e gli altri animali selvatici. Questa attività sportiva può infatti disturbare la loro quiete, si legge in un comunicato congiunto di Stazione ornitologica Svizzera di Sempach, Federazione svizzera di canoa-kajak, Pro Natura e Conferenza dei servizi della caccia e della pesca.
Le regole
Gli animali si sentono minacciati dalla sagoma dell’uomo (taluni già a un chilometro di distanza) e in risposta si danno alla fuga, creando una reazione a catena. Ciò può pregiudicare la sopravvivenza e il successo riproduttivo. Per questo motivo sono state stilate alcune regole per non danneggiare il loro l’habitat. Bisogna scegliere luoghi con basso potenziale di disturbo, pagaiare con riguardo ed evitare zone sensibili.
Nel documento si legge anche dove non è consigliato praticare questo sport: nelle zone di protezione della natura, nelle riserve per gli uccelli acquatici e migratori e nella distese di piante acquatiche come canne, giunchi e ninfee.