Buone notizie dal Triemli di Zurigo: le due persone rientrate da poco dalla Cina, e poste in quarantena, sono risultate negative al test del coronavirus. Lo ha indicato martedì il nosocomio in una nota.
I campioni dei pazienti, in isolamento da domenica, erano stati inviati al Centro nazionale di riferimento per le infezioni virali emergenti (CRIVE) di Ginevra. I due non hanno dunque contratto la malattia che si sta diffondendo sempre più e che ha raggiunto l'Europa. L'ultimo caso è stato rilevato in Germania, nella regione di Starnberg (Baviera). Si tratta di un 33enne contagiato da una cinese incontrata a un meeting di lavoro e nel frattempo rientrata a Shanghai. I genitori di lei sono di Wuhan. Altri tre contagi erano stati invece individuati in Francia: due a Bordeaux e uno a Parigi.
I morti in Cina sono saliti nel frattempo a 106, con oltre 4'000 persone infettate. Quest'ultimo numero è più che raddoppiato nelle ultime 24 ore. Molte le misure promosse per limitare il problema, tra le quali anche quella di prolungare le vacanze del Capodanno cinese. Gli esperti hanno inoltre comunicato che il picco dell'epidemia potrebbe arrivare tra la fine di aprile e l'inizio di maggio.