Dopo settimane di attesa i contadini di Brienz e del resto della regione martedì hanno potuto cominciare a fare il fieno nella zona rossa minacciata dalla frana. Il via libera dalle 8 del mattino alle 21 era stato annunciato lunedì dallo Stato maggiore comunale, dopo che dalla montagna non sono stati riscontrati pericoli acuti. L'area a valle del villaggio è ritenuta "significativamente meno a rischio" dell'abitato stesso.
Brienz, i contadini ritornano per la fienagione
Telegiornale 06.06.2023, 20:00
Il ritardo del raccolto potrebbe però avere conseguenze per le aziende agricole: normalmente in questo periodo dell'anno si sarebbe già proceduto al secondo taglio. Ora l'erba è invecchiata ed è stata danneggiata dall'umidità degli ultimi giorni. Qualità e quantità saranno quindi inferiori. Gian Liesch, un agricoltore intervista dal Telegiornale della RSI, esprime l'auspicio che "si consideri questo contesto particolare" e che arrivino aiuti sotto forma di "foraggio e pagamenti diretti".
Brevemente a casa
Intanto, per la prima volta dall'evacuazione, gli abitanti potranno fare brevemente rientro alle loro case mercoledì, in due periodi di 90 minuti fra le 10 e le 13.30. Solo però 30 alla volta (in tutto gli sfollati sono 84).
Il Comune di Albula informerà nuovamente la popolazione sull'evolversi della situazione nel corso di una serata prevista per mercoledì sera a Tiefencastel. Fino a due milioni di metri cubi di roccia, il volume di 2.000 case unifamiliari, minacciano di cadere dalla montagna sita sopra l'insediamento di Brienz. Attualmente l'allerta è rossa, la fase blu scatterà nell'imminenza del distacco.