Domenica abbiamo vissuto solo un'avvisaglia del gelo che dalla notte ci accompagnerà durante tutta la prossima settimana. Temperature polari annunciate da giorni che non daranno tregua, né in pianura, con notti che scenderanno fino -10 gradi, e tanto meno nell'alto Ticino, dove la colonnina di mercurio rimarrà di molto sotto lo zero almeno fino a sabato.
Una situazione annunciata, che potrebbe avere conseguenze innanzitutto per chi non ha un riparo. Nelle ultime ore sei persone hanno chiesto ospitalità a Casa Astra a Mendrisio e sono andate quindi ad allungare la lista d'attesa, che ora conta 22 persone, per la maggior parte svizzeri o residenti che non sanno dove andare a dormire. Casa Astra ne può ospitare al massimo 24 ed è piena.
"Dormire in posti di fortuna con queste temperature è molto pericoloso. Si rischia di non svegliarsi. Noi ci occupiamo di accoglienza a lungo termine, ma cerchiamo anche di assorbire l'emergenza di questi giorni. C'è dunque l'esigenza di un centro di emergenza che possa accogliere le persone che si trovano in difficoltà a causa delle temperature", spiega Roberto Rippa, il presidente del Movimento dei senza Voce, l'associazione che gestisce il Centro di prima accoglienza. Oggi però questo centro in Ticino non c'è.
CSI/redMM