Il Ticino festeggia Ignazio Cassis

Berna: ore 11.26, binario 8. È partito giovedì mattina, con puntualità elvetica, il treno speciale che ha portato il neo consigliere federale Ignazio Cassis nel suo Ticino, dove tutto era pronto per festeggiare la sua elezione in Governo. Nessuna fermata fino ad Altdorf e poi dritti a Bellinzona passando attraverso il tunnel di base nella pancia del San Gottardo.

Sul treno posto anche per uno spuntino a tema, con formaggi e salumi ticinesi. Molti i passeggeri: oltre a Cassis e moglie, era presente pure il dimissionario ministro degli Esteri Didier Burkhalter, anche lui con la consorte; i consiglieri di Stato ticinesi Christian Vitta e Claudio Zali e alcuni membri della deputazione ticinese alle Camere federali, inclusa la presidente, la consigliera nazionale Roberta Pantani.

Hanno preso posto sul treno speciale anche un’ottantina di parlamentari federali, i presidenti dei due rami del Parlamento – il consigliere agli Stati Ivo Bischofberger e il deputato nazionale Jürg Stahl -, nonché il presidente del PLRT Bixio Caprara e quella nazionale del partito, Petra Gössi.

Il convoglio è arrivato in stazione a Bellinzona alle 14.15 accolto da cittadini comuni e rappresentanti delle autorità. Dopo il discorso del sindaco Mario Branda, che ha dato il benvenuto al neo consigliere federale, il corteo si è incamminato lungo Viale Stazione tra due ali di folla.

A Palazzo delle Orsoline Cassis è stato accolto dal Consiglio di Stato ticinese. In seguito, su Piazza Governo, dopo le note dell'inno nazionale ha preso la parola Walter Gianora, presidente del Gran Consiglio ticinese, che si è congratulato con Cassis, salutando la sua elezione come un valore aggiunto per il federalismo e esprimendo l'augurio che il Ticino si senta ora più vicino a Berna.

È poi stato il turno di Manuele Bertoli, presidente del Consiglio di Stato, che ha ricordato competenze e capacità del nuovo consigliere federale, e ha sottolineato la necessità di politici pragmatici e razionali per avere un dibattito politico costruttivo.

Il consigliere federale uscente Didier Burkhalter, che ha cominciato e concluso il suo discorso in italiano, ha salutato un rafforzamento della coesione con l'elezione di Cassis, al quale ha rivolto alcuni consigli per il suo "debutto" in Governo, dicendosi sicuro che sarà in grado di pensare da subito con la propria testa.

L'ultimo discorso è spettato proprio a Ignazio Cassis, che dopo aver ripercorso l'emozione dell'elezione, ha voluto ringraziare tutti coloro che lo hanno portato a questo traguardo, dai parlamentari al partito, dai funzionari nel suo periodo a Bellinzona ad amici e famigliari, prima di concedersi all'abbraccio della folla venuta in piazza per salutarlo.

ludoC/joe.p.

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