Ticino e Grigioni

Solidarietà agli asilanti

Manifestazione non autorizzata a Camorino, per denunciare precarie condizioni d'alloggio nella locale struttura d'accoglienza

  • 25 agosto 2018, 23:14
  • 8 giugno 2023, 23:36
02:13

CSI 18.00 del 25.08.18 - Il servizio di Luigi Frasa

RSI Info 25.08.2018, 23:59

  • rsi/Luigi Frasa

Una cinquantina di persone hanno dato vita a Camorino sabato pomeriggio ad una dimostrazione, non autorizzata, per denunciare precarie condizioni di alloggio per i richiedenti l'asilo ospitati nella locale sede della protezione civile.

Un momento del corteo di protesta

Un momento del corteo di protesta

  • RSI/Luigi Frasa

"Il bunker è una struttura d'emergenza in cui bisognerebbe stare al massimo per un periodo limitato. All'interno invece ci sono persone che sono lì anche da anni", ha dichiarato alla RSI Immacolata Iglio-Rezzonico, portavoce del gruppo. "Vivere in una struttura dove manca praticamente l'aria e si è sotto terra è già un trattamento disumano e degradante", ha aggiunto.

Iglio-Rezzonico ha quindi sottolineato il problema rappresentato dalla diffusione di cimici all'interno della struttura: "Ancora sta persistendo, nonostante sia stato detto che sono state fatte le disinfestazioni".

"Questo luogo evidentemente non è idoneo per lo svolgimento di un'attività adeguata con i migranti. Si sta cercando di fare del meglio con quello che si ha a disposizione e in quest'ottica è già stata approntata tutta una serie di migliorie legate soprattutto alla vita esterna. Però evidentemente la struttura è quella che è", ha per parte sua commentato Renato Bernasconi, direttore della Divisione cantonale dell'azione sociale e delle famiglie.

Una cinquantina i partecipanti alla protesta

Una cinquantina i partecipanti alla protesta

  • RSI/Luigi Frasa

La marcia di protesta si è svolta pacificamente, almeno sul breve tragitto che ha portato davanti all'entrata del centro, collocato all'interno dell'area della polizia cantonale. Qualche elemento è entrato nella struttura e a scaglioni sono così intervenute diverse pattuglie di polizia. Gli operatori dei media presenti sul posto sono stati allontanati dalla zona.

CSI/ARi

Ti potrebbe interessare