Ticino: la benzina costa meno che in Italia

Nuovo capitolo nella guerra dei prezzi dei carburanti al confine tra Svizzera ed Italia. Dal primo di gennaio - dopo che il Governo Meloni ha deciso di non prorogare il taglio delle accise che negli scorsi mesi ha alleggerito il costo del carburante di 18 centesimi di euro al litro - il pieno in Italia ha perso gli sconti. Ora dunque la benzina costa meno in Ticino. Ed il turismo del pieno ticinese nella vicina Penisola resiste solo per il diesel, che resta meno caro oltre confine.

Non tutti sono ancora a conoscenza di questi cambiamenti nei prezzi. Ma nelle stazioni di servizio del Sottoceneri - che a fine 2022 hanno visto crollare le vendite fino al 90% - già si vedono i primi timidi segnali di miglioramento: gli italiani sono tornati e c'è chi, come in passato, si ferma per fare il pieno di benzina e fa anche qualche altro acquisto: caramelle, cioccolata.

In Italia invece, tra gli automobilisti ed i camionisti, che in questi primi giorni del 2023 hanno visto aumentare di parecchio il costo del pieno, non mancano il malumore ed il timore di possibili speculazioni.

E proprio oggi il caro benzina e gasolio è in agenda al Consiglio dei ministri. Lo ha fatto sapere ieri il ministro delle infrastrutture e trasporti, Matteo Salvini, rispondendo alla domanda se il Governo stesse valutando nuovi provvedimenti per abbassare i prezzi. "Bisogna intervenire per bloccare i furbi e far pagare chi sta esagerando, contando che i prezzi in discesa arrivino anche alle pompe della benzina", ha detto Salvini ai media italiani.