Monsignor Pier Giacomo Grampa è stato sorpreso dal radar a circa 160 chilometri all’ora. E’ successo a settembre, ma ne ha dato notizia solo questa sera il Quotidiano. “E’ capitato tra il canton Friborgo e Berna – ha raccontato il vescovo emerito di Lugano –. Tornavo da una conferenza dei vescovi svizzeri tenutasi a Givisiez ed ero sovrappensiero. Non mi sono reso conto che la macchina andava più forte della velocità permessa fino a quando il lampo del radar mi ha riportato alla dura realtà”.
La patente gli è stata ritirata per tre mesi, inoltre “ho pagato la multa relativa a questa innocente e involontaria distrazione. Pensavo di poterli scontare tutti essendo ancora vescovo in carica e avendo a disposizione segretarie e autiste. Invece nel frattempo è arrivato il nuovo vescovo per cui sono rimasto a piedi. Quindi questa punizione mi è costata un po’ di più” .
Red. MM.