Sono stati rinviati a giudizio, davanti alle Assise Criminali di Lugano, i due italiani sospettati di essere gli autori della rapina alla banca Raiffeisen di Arzo e di un tentato assalto alla Posta di Lamone, nel 2012.
In entrambi i casi i banditi, già in carcere in detenzione preventiva, erano armati e avevano legato e imbavagliato un'impiegata.
I reati ipotizzati nei loro confronti sono: ripetuta rapina aggravata, consumata e tentata, sequestro di persona e rapimento, furto d'uso e in un caso di contravvenzione alla legge federale sugli stupefacenti.
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