Prendiamo spunto dal titolo dell’ultimo disco pubblicato dal sassofonista italiano Claudio Fasoli con il Next Quartet, poco tempo fa presente al Jazz In Bess di Lugano proprio per presentare Hasard. Azzardo dunque, rischio, ignoto, imprevisto, sono termini che hanno molto a che fare già con la scelta a monte che un musicista fa, nell’intraprendere un percorso e abbracciare una vita particolare, che spesso porta con sé molte incertezze. Incertezze che possono spingere però anche ad esplorare i propri limiti e trasformarsi così in un motore stimolante, creativo e produttivo. Discorso ancor più valido per un musicista di jazz, che per scelta si avventura negli ardui terreni dell’improvvisazione, esplorazioni individuali o condivise, dove tutto è da scrivere al momento, verso l’ignoto e senza rete di sicurezza.

Patricia Barbetti e Giovanni Conti affrontano – non senza rischi – questo arduo tema con Claudio Fasoli, sassofonista, compositore, docente già membro dello storico gruppo del Perigeo e con Simona Parrinello, cantante e compositrice.