Pochi giorni or sono, si è esibito sul palco del Teatro Lirico di Milano, uno dei più grandi compositori e musicisti di jazz viventi, l’americano Pat Metheny. Un concerto in solitaria, durato più di due ore, che ha offerto ai presenti l’immagine di un musicista stellare e visionario, che ha offerto assieme a tanti illustri colleghi, una strada nuova per la musica degli ultimi decenni e della contemporaneità. Ma che cosa può rappresentare per un musicista dividere il palco con una di queste leggende?

Oggi ospitiamo a Voi che sapete, due jazzisti italiani straordinari che, oltre ad avere suonato entrambi con Metheny, hanno un’esperienza pluriennale al fianco di tantissime star internazionali: il contrabbassista e compositore Rosario Bonaccorso, al fianco, tra gli altri, di Elvin Jones, Benny Golson, Billy Cobham, Michael Brecker, Joe Lovano, Gato Barbieri, Lee Konitz, Ivan Lins, Dianne Reeves, e la pianista e compositrice Rita Marcotulli, che ha suonato con nomi del calibro di Chet Baker, Jon Christensen, Palle Danielsson, Billy Cobham, Peter Erskine, Steve Grossman, Pino Daniele.