In Polonia le piazze e le strade invase da migliaia di persone, principalmente donne, indignante per la decisione della Corte costituzionale di mettere fuori legge quasi del tutto l’interruzione di gravidanza. Negli Stati Uniti invece si polemizza sull’elezione di Amy Coney Barrett, la nuova componente della potente ed influente Corte suprema americana, da più parti considerata una convinta antiabortista. Sono solo gli ultimi episodi che hanno riportato in superficie il dibattito sul diritto all’interruzione di gravidanza

Stiamo assistendo a un ritorno dei movimenti antiabortisti in Europa e nel mondo? Se sì, quali le dinamiche di questo fenomeno? E più in generale, quali gli ostacoli che ancora si pongono, anche nei paesi con legislazioni liberali, alle donne che scelgono di interrompere una gravidanza, come la Svizzera? Ne discutiamo con:

Susanna Mancini, professoressa di diritto pubblico Università Bologna;
Silvia de Zordo, antropologa Università Barcellona
Carlo Caìmi, avvocato, presidente Associazione Sì alla vita Ticino
Roberta Decio, ginecologa, presidente associazione ginecologi del Canton Ticino.

Modem su Rete Uno alle 8.20, in replica su Rete Due alle 19.25. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay