I due neoeletti, Albert Rösti (UDC) e Elisabeth Baume-Schneider
Modem

Consiglio federale, i giochi sono fatti. O quasi

Ora si apre la partita della ripartizione dei Dipartimenti

  • Keystone
  • 08.12.2022
  • 30 min
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Il giorno dopo l’elezione a sorpresa della prima consigliera federale giurassiana, Elisabeth Baume-Schneider PS, e l’elezione senza sorprese del bernese Albert Röst UDC, torniamo a parlare dei nostri sette ministri sotto la cupola federale. E lo facciamo per tentare di capire come potrà andare la partita che rimane da giocare, quella della ripartizione dei vari Dipartimenti.

L’UDC punta ad accaparrarsi il Dipartimento ambiente, trasporti, energia e comunicazione, a cui però il PS non vuole rinunciare perché teme una virata verso politiche ambientali meno sostenibili. Da attribuire c’è anche il Dipartimento delle Finanze, gestito dal 2016 da Ueli Maurer.

E poi che farà Alain Berset, il primo per ordine di anzianità a potersi esprimere su quale dipartimento preferirebbe. E se ci fosse un arrocco fra Interni e Esteri? Ignazio Cassis punta davvero a gestire la sanità e il dossier casse malati?

Queste, altre domande e qualche tentativo di risposta con i nostri ospiti, i consiglieri nazionali:

  • Piero Marchesi – UDC TI

  • Anna Giacometti – PLR GR

  • Fabio Regazzi – Il Centro TI

  • Bruno Storni – PS TI

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