Modem mette i riflettori su come il Consiglio federale si sta muovendo nel confrontarsi con la guerra in Ucraina iniziata 50 giorni fa: collegialità, sanzioni economiche, neutralità e collaborazione con la Nato.

Siamo confrontati con un Governo "tutti per uno, uno per tutti" oppure "ognuno per conto proprio"? Il consiglio federale sta agendo in modo compatto e convincente dentro la guerra che sta insanguinando l’Ucraina e scuotendo le basi su cui poggia la sicurezza europea, e con essa anche di quella svizzera? In particolare, cosa dire dei pareri apparentemente contrastanti tra i due consiglieri federali Karin Keller Sutter e Ignazio Cassis, sui massacri emersi la settimana scorsa a Butscha, cittadina alla periferia di Kiev, diventata ormai luogo martire della guerra in corso in Ucraina?

Ci chineremo poi anche sulle sanzioni economiche adottate contro la Russia. Come vengono applicate? I sette consiglieri federali sono davvero convinti dell’utilità di queste misure? C'è davvero un’interpretazione univoca del concetto di neutralità, uno dei pilastri della politica estera del nostro Paese?

Ne parliamo con:

Marina Carobbio, Consigliera agli stati del Partito socialista

Piero Marchesi, Consigliere nazionale Unione Democratica di Centro

Rocco Cattaneo, Consigliere nazionale Partito Liberale Radicale

Modem su Rete Uno alle 8.30, in replica su Rete Due alle 18.30. Ci trovate anche sul Podcast e sulle app: RSINews e RSIPlay