Quando si vuole bene a qualcuno, si sa, non si bada a spese. E lo stesso vale anche per gli amici a quattro zampe. In Svizzera una famiglia su due possiede un animale domestico e si spendono in media 1’200 franchi all’anno per un cane e 900 per un gatto. Guadagnando così la quarta posizione a livello mondiale, subito dopo Stati Uniti, Regno Unito e Francia.
“Le persone ganno sempre più attenzione a ciò che mangiano e così fanno con l’animale, che viene considerato parte della famiglia”, spiega ai microfoni della RSI Romain Holenweg, fondatore di Animéco, una marca di crocchette 100% svizzere.
Tra le start-up svizzere nell’ambito degli animali domestici, c’è anche Sowapi, un’app che permette di trovare un pet sitter nella propria zona. Dopo quattro anni di vita ha già più di 10’000 utenti in Svizzera e recentemente è entrata nel mercato portoghese: “È sorprendente”, afferma la fondatrice Vanessa Maret, “è segno che la domanda esiste”.