“È un avversario tosto, simile a noi, che vuole attaccare e controllare il gioco. Il Backa Topola ha esperienza e sa cosa vuol dire giocare a questi livelli”, parola di Mattia Croci-Torti. Sì, vero, ma la differenza tra le due formazioni è sostanziale, quantomeno nei risultati ottenuti. Il Lugano è primo in Super League e a punteggio pieno in Conference League, il TSC - acronimo di Topolski Sportski Club - non ha ancora segnato in Europa, ha perso le prime due partite, in campionato ha racimolato la miseria di 19 punti in 13 partite e ha già cambiato guida tecnica.
Forse è la squadra più simile al Lugano che abbiamo incontrato negli ultimi anni
E ancora, nel fine settimana i serbi hanno perso contro il Partizan, squadra battuta in estate da Hajdari e compagni. Al netto delle parole il Lugano non può e non deve nascondersi: è favorito per conquistare i tre punti, sinonimo quantomeno, salvo risultati clamorosi, di pass per lo spareggio per accedere agli ottavi di finale. “Siamo qui per questo, non faremo calcoli, non penseremo al confronto con lo Young Boys di domenica, ma solo alla partita di domani”, assicura Croci Torti.
Sarà una partita tosta da affrontare con il giusto atteggiamento e pronti alla battaglia, se no rischiamo di andare in difficoltà
Il Lugano in stagione ha giocato 23 partite e mai il mister ha schierato la stessa formazione due volte di fila. Cambierà anche domani nell’incontro che prenderà il via alle 18h45 (in diretta su LA2, in streaming e su Rete Uno)? Probabilmente. “Chi lo sa, forse, devo anche valutare come sta la squadra a livello fisico”. La buona notizia è che la rosa è al completo, non ci sono infortunati, qualcuno non è però al meglio dopo il tour de force. Il campo - splendido con erba ibrida - dovrà confermare le buone sensazioni.
CoL, l’intervista a Mattia Croci-Torti (06.11.2024)
RSI Sport 06.11.2024, 18:56
CoL, l’intervista a Albian Hajdari (06.11.2024)
RSI Sport 06.11.2024, 20:43
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 06.11.2024, 18:40