A otto giorni dal via delle Olimpiadi di Parigi tra i 9’000 atleti che stanno affinando la loro preparazione ce n’è uno che i Giochi li conosce bene. È Nino Schurter, che a 38 anni, e con un oro, un argento e un bronzo olimpici al collo, si appresta a vivere per la quinta volta la rassegna a cinque cerchi. “Per me è sempre un grande onore e una grande gioia partecipare alle Olimpiadi - ha sottolineato il grigionese - Tre anni fa a Tokyo pensavo di aver disputato i miei ultimi Giochi, ma poi invece ho trovato il modo di avere ancora molto successo. La motivazione è ancora tanta e non me la sentivo di mollare”.
Sento ancora di avere la possibilità di vincere una medaglia e voglio riuscirci
“La MTB si sta avvicinando sempre di più alle persone e si sta allontanando dai sentieri naturali per passare a circuiti costruiti - ha proseguito Schurter - Ormai ci siamo abituati ai salti artificiali e ai rock garden. In un certo senso è un peccato allontanarsi dai veri percorsi di mountain bike, ma è anche bello vedere lo sviluppo di questo sport, che ora ha una portata più ampia e che si può vivere meglio come atleta rispetto a 10-15 anni fa. Ci sono dei pro e dei contro, insomma”.
Il servizio con Nino Schurter (Rete Uno Sport 18.07.2024, 12h30)
RSI Sport 18.07.2024, 12:16
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