È parlando un italiano già fluente che David Aebischer ha concesso una delle sue prime interviste da quando è arrivato a Lugano. “Non appena ho firmato per l’HCL ho installato nel telefono un’app e ogni giorno ho studiato un po’ l’italiano - ha spiegato il 24enne difensore ex Friborgo e Rapperswil - Per me per integrarsi in una nuova cultura è molto importante apprenderne la lingua. Poi è vero che sono stato un po’ facilitato dal fatto che parlo anche lo spagnolo... In ogni caso il mio italiano non è perfetto e devo migliorare parecchio, è fondamentale per la mia vita fuori dal ghiaccio e per le interazioni sociali”.
Il Ticino mi piace molto, qui mi sento davvero bene
Se Aebischer è soddisfatto dei primi mesi passati in Ticino, lo stesso non si può dire di quanto ha fatto sul ghiaccio con il Lugano. “Devo adattarmi meglio a un sistema di gioco e a dei compagni differenti rispetto a quelli che ho conosciuto nelle ultime tre stagioni a Rapperswil - ha spiegato il friborghese - Io però so che le mie prestazioni miglioreranno in futuro, devo solo essere paziente”.
Non dobbiamo cercare scuse, abbiamo una squadra molto forte
Se il Lugano ultimamente ha avuto diversi problemi, vincendo solo due partite delle ultime sette, per Aebischer non è solo a causa delle molte assenze per infortunio. “La National League è molto competitiva e ogni dettaglio conta. Non penso che stiamo giocando male, anzi, giochiamo bene, ma non riusciamo a segnare abbastanza e quindi perdiamo. Dobbiamo tutti quanti lavorare e sacrificarci ancora di più e le vittorie arriveranno. Siamo dei professionisti e dobbiamo trovare la strada per esprimerci al massimo livello”.
NL, l'intervista a David Aebischer (24.10.2024)
RSI Sport 24.10.2024, 14:27
Il servizio con Matthew Verboon (Rete Uno Sport 25.10.2024, 12h30)
RSI Sport 25.10.2024, 12:37
Contenuto audio
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 25.10.2024, 07:15
Contenuto audio