I rigori premiano l’Ambrì sul ghiaccio di Bienne

Dopo le due sconfitte dello scorso weekend, l’Ambrì è tornato al successo e lo ha fatto al termine di una partita in cui ha subito per lunghi tratti il gioco dell’avversario senza mai farsi sopraffare ed ha colpito con grande opportunismo nelle poche occasioni avute. I biancoblù, vicinissimi a conquistare la posta piena se non fosse arrivato il gol del 4-4 di Haas a 16” dalla sirena conclusiva, si sono imposti per 5-4 ai rigori in casa del Bienne grazie alle trasformazioni di Bürgler, Dauphin e Spacek. Ma emblematico è il computo dei tiri in porta - 52 in favore dei padroni di casa contro i 20 della truppa di Cereda - che dà ancora una volta l’immagine di una squadra capace di restare sempre ancorata alle partite.

Come tante volte in questo inizio di stagione i biancoblù sono scesi sul ghiaccio con il piede sbagliato, trovandosi a subire per i primi 20’ il gioco degli avversari faticando enormemente a superare la zona neutra. Una pressione che i Seeländer sono riusciti però a sfruttare soltanto al 18’43” con Kessler durante il terzo powerplay della sfida, anche a causa di uno Juvonen che per il suo 29o compleanno ha deciso di regalarsi una prestazione davvero sontuosa.

Autori di 2 tiri in porta contro i 17 del Bienne nel primo periodo, Grassi e compagni sono usciti dal torpore dopo la prima pausa, iniziando a tirare alla pari degli avversari (11 a 12 nei secondi 20’) e trovando le prime reti di serata. In poco più di un minuto Lilja, grazie a uno splendido assist di Heed, e Bürgler con un backhand da antologia hanno ribaltato le sorti del confronto tra il 25’04” e il 26’09”. E il tempo di mezzo sarebbe stato completamento dominato se il numero 87 non avesse centrato un palo poco dopo e se Haas non fosse stato lasciato libero di colpire in mezzo allo slot al 29’14” per il punto del 2-2. Ma i sopracenerini sono comunque arrivati in vantaggio alla seconda pausa grazie a Kostner al 36’46” verso la fine di 5’ in powerplay per la penalità di partita rimediata dal top scorer Rajala. Nel terzo periodo la sfida ha ripreso invece le sembianze dell’inizio, ma i biancoblù hanno mostrato ancora una volta grande capacità di resistere e di colpire in modo inaspettato: e così dopo il 3-3 di Grossmann sul finire di un powerplay al 49’03”, Virtanen ha riportato in avanti l’Ambrì al 58’54”, mentre la deviazione di Haas al 59’44” sul tiro di Pokka ha mandato tutti all’overtime.

La sintesi dell’Ambrì al minuto 9’25”

Legato a Sport e Musica del 03.10.2023