Aline Seitz senza sussulti nelle quattro prove dell’Omnium

L’ultima gara delle Olimpiadi 2024 che presentava un portacolori di Swiss Olympic al via era l’Omnium femminile, che ha visto Aline Seitz concludere al 12o rango finale dopo le quattro prove che compongono questa disciplina del ciclismo su pista. L’argoviese ha chiuso al 9o posto lo scratch, all’11o la tempo race, al 19o l’elimination e al 12o la corsa a punti. Il successo è andato a Jennifer Valente che ha preceduto la polacca Daria Pikulik e la neozelandese Ally Wollaston. La statunitense, che ha confermato l’oro di Tokyo, ha dominato la competizione, con due vittorie parziali e un secondo posto prima di controllare l’ultima prova.

Nell’ultima giornata al Velodromo Nazionale sono stati distribuiti altri due titoli: lo sprint femminile ha visto il successo della neozelandese Ellesse Andrews (già oro nel keirin e argento nello sprint a squadre), mentre il keirin maschile è andato all’olandese Harrie Lavreysen, al terzo oro dopo i due (individuale e a squadre) nello sprint. Prima di lui a vincere tutti e tre i titoli della velocità erano stati unicamente i britannici Chris Hoy nel 2008 e Jason Kenny nel 2016.