Niente seconda medaglia olimpica per un comunque straordinario Noè Ponti. Il ticinese non è riuscito a ripetere il magnifico bronzo conquistato a Tokyo 3 anni fa, rimanendo giù dal podio di una finale dei 100m delfino di Parigi 2024 a dir poco stellare per un solo decimo. Partito più forte rispetto a quanto fatto nelle batterie e in semifinale, il 23enne del Gambarogno è stato in lotta fino alle ultime bracciate con il canadese Ilya Kharun, che lo ha beffato grazie al tempo di 50”45 (quasi 3 decimi più alto rispetto al record svizzero).
Con il francese Maxime Grousset tagliato fuori dai giochi un po’ a sorpresa, la medaglia d’oro è stata decisa dal duello tra Kristof Milak e Josh Liendo. Alla fine a spuntarla è stato l’ungherese, che in 49”90 ha preceduto il nordamericano di 9 centesimi, succedendo così nell’albo d’oro a Caeleb Dressel che lo aveva battuto in Giappone.
Parigi 2024, il servizio sui 100m delfino (03.08.2024)
RSI Sport 03.08.2024, 22:38
Parigi 2024, il servizio su Noè Ponti (03.08.2024)
RSI Sport 03.08.2024, 22:38
Parigi 2024, la finale dei 100m delfino (03.08.2024)
RSI Sport 03.08.2024, 20:39