Torna il Verzasca Foto Festival

Torna il Verzasca Foto Festival, giunto alla sua undicesima edizione; un festival in cui oltre dieci fotografi nazionali e internazionali espongono i propri lavori, in un’atmosfera intima e informale.

Fondata nel 2013, la manifestazione è diventata nel corso degli anni uno degli eventi più prestigiosi nel panorama fotografico svizzero. Tra le sue peculiarità vi è quella di mettere in dialogo fotografia e territorio, in un ambiente unico che contribuisce a renderla speciale. In un’era dominata dalle piattaforme digitali, che ci spingono a consumare contenuti spesso in modo rapido e superficiale, il Festival si distingue per l’impegno a offrire esposizioni che invitano a prendersi il tempo per osservare e riflettere.

Le esposizioni affrontano temi sempre diversi, accomunati dal profondo interesse per l’essere umano. Il tema di questa edizione è “Vie Incrociate”: gli artisti con i loro scatti hanno immortalato i momenti di gioia, ma anche i problemi e le difficoltà che sorgono nell’incontro con gli altri e il mondo che ci circonda.

Il Festival inizia il 30 agosto alla Casa Azul di Gordola, con l’apertura ufficiale delle mostre e la Notte della Fotografia (qui tutto il programma). L’inaugurazione segna il lancio della prima edizione dell’iniziativa nazionale Mese Svizzero della Fotografia promossa dall’associazione Spectrum.   

A Casa Azul saranno esposti i progetti di sette artisti selezionati in collaborazione con musei, organizzazioni e istituzioni svizzere di fotografia, che garantiscono una selezione di progetti di alta qualità e rilevanza.

A Lavertezzo, dislocate tra il fiume e le case in pietra del villaggio, il Festival presenterà i progetti delle due residenze annuali, realizzate in collaborazione con Pro Helvetia, delle artiste Sara Aliaga Ticona e Anuja Dasgupta, mentre all’interno delle vecchie scuole femminili è esposto il progetto della terza residenza, quello di Akshay Mahajan, vincitore del premio Nera di Verzasca.