In testa alle proposte cinematografiche delle festività natalizie, quando si può andare al cinema insieme adulti e bambini, ci sono le produzioni Disney. In questi giorni, insieme a Oceania 2, campeggia nelle programmazioni dei cinema la storia di Mufasa, il padre del Re Leone. La pellicola racconta la vita di Mufasa, dall’infanzia fino all’ascesa a re delle Terre del Branco della Tanzania. Tutti gli animali che appaiono nel film sono stati ricreati con tecniche digitali che li fanno sembrare verissimi e l’effetto, garantito, è impressionante.
Ma c’è un altro film per tutti, da vedere assolutamente, nelle sale in questi giorni: Flow, un mondo da salvare. un’opera lettone che ha già ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali. È la storia di un gattino che, con altri amici, cerca di sopravvivere in un mondo improvvisamente invaso dall’acqua.
Un film che racconta la storia solo per immagini, senza dialoghi. «Non servono parole o monologhi per descrivere le sensazioni dei personaggi» ha dichiarato il regista Gints Zilbalodis.
Per chi è sempre alla ricerca di film che sconquassano dentro e danno emozioni forti sarà degnamente ripagato dal remake di un grande classico, cinematografico e letterario: Nosferatu. Lo porta al cinema il regista statunitense Robert Eggers
L’inquietante storia del principe della notte - raccontata in letteratura da Bram Stoker nel 1897 in Dracula, un romanzo che è un classico della letteratura gotica e del terrore - torna nelle sale, dopo l’adattamento di due registi tedeschi Friedrich Wilhelm Murnau (nel 1922) e di Werner Herzog (nel 1979).
E di quei film comici, di produzione italiana che impazzano nelle sale nel periodo natalizio, veri classici tanto da meritare una loro denominazione, non ne vogliamo parlare?
Nati negli anni ‘80 del secolo scorso, i cinepanettoni impazzano al momento con: Cortina Express e Io e te dobbiamo parlare. Nel primo non possono mancare due attori simbolo del filone “vacanze di Natale”: Christian De Sica e Isabella Ferrari. Nel secondo invece si incontrano per la prima volta due storici interpreti della commedia cinematografica italiana: Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni. I due, in Io e te dobbiamo parlare, sono due poliziotti con comportamenti talvolta un po’ sopra le righe, che si dividono il lavoro e un’amicizia di lunga data, segnata da alti e bassi.
Cinema d’autore con Ferzan Özpetek che porta al cinema un omaggio del regista alla figura della costumista, così poco riconosciuta eppure così fondamentale nella fortunata storia del cinema italiano. Fil da vedere per diverse ragioni. Perché parla della forza delle donne, sul lavoro e nella vita, perché è ambientato in anni storici, per le donne e per il Cinema, la fine degli anni ‘70 e perché vede la ritrovata felice collaborazione di Özpetek con la musica di Giorgia a 21 anni da La finestra di fronte per il cui film la cantante aveva scritto Gocce di memoria.
Si intitola come il film ed è la traccia principale della colonna sonora di Diamanti. Testo e interpretazione di Giorgia. Da non perdere.
Queste ed altre segnalazioni cinematografiche da non perdere, come ad esempio Wisdom of Happiness il film documentario sul Dalai Lama, nei servizi di Michele Realini e di Alessandro Bertoglio dell’ultima edizione di Turné.
Consigli cinematografici per le feste natalizie
Michele Realini, Abed Kawasarani, Alessandro Bertoglio - Turné 21.12.2024, 19:00