Cinema

Le generazioni di Castellinaria

Da stasera (pre festival) a sabato 23 l’appuntamento con il cinema giovane a Giubiasco

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Con una serata di pre-apertura a base di cortometraggi, contributi multimediali degli studenti della SUPSI e un Dj Set, si inaugura la 37ma edizione di Castellinaria che al Mercato Coperto di Giubiasco da domani ospiterà gran parte delle proiezioni e degli incontri in programma fino a sabato 23 novembre.

Tanti i film da scoprire e gli ospiti che saranno al Festival del cinema giovane per raccontare al pubblico e alle scuole il proprio lavoro e discutere delle tematiche che ogni film propone.

Il Direttore artistico Giancarlo Zappoli sottolinea come uno dei tanti temi narrativi trasversali di questa edizione è risultato essere quello del rapporto tra le generazioni: probabilmente non a caso il film di apertura è “L’ultima settimana di settembre”, di Giulio de Blasi, con Diego Abatantuono e Biagio Venditti, nel quale un nonno deve costruire una relazione con il nipote adolescente che gli viene affidato dopo la morte dei genitori.

Due, come tradizione vuole, i concorsi principali, “Kids”, che propone 7 film e “Young”, che nei 9 film in programma annovera, oltre al film di apertura, anche “Zamora” il debutto alla regia di Neri Marcorè, che sarà venerdì 22 a Bellinzona con Storia di un giovane impiegato che viene trasferito nella grande città, impiegato in un’azienda dove il calcio è la religione, anche da praticare settimanalmente.

10:21

Intervista a Neri Marcoré, ospite di Castellinaria

Alessandro Bertoglio, Alphaville 15.11.2024, 11:00

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Film di chiusura sarà invece “Finalement” di Claude Lelouch, con Kad Merad, avvocato di successo alla soglia di una forma di demenza che lo porta a rileggere e rivivere la sua vita, il lavoro, la famiglia.

Il Castello d’onore sarà consegnato lunedì sera a Umberto Orsini, straordinario e inarrestabile attore novarese di 90 anni, protagonista del film “Trifole. Le radici dimenticate” di Gabriele Fabbro, anche questo costruito sul rapporto tra Dalia, ragazza londinese che la famiglia manda nelle Langhe ad accudire il nonno, cercatore di tartufi, afflitto da un inizio di demenza e costretto a gestire la notifica di sfratto dalla sua casa.

Ricchissimo anche il programma dedicato agli eventi, tavole rotonde ed atelier (trovate i dettagli sul sito castellinaria.ch).

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