Le finestrelle del tradizionale calendario dell’avvento, che ci accompagna al Natale, sono sostituite a Mendrisio dalle vetrine del borgo, dove ogni sera si accende un nuovo schermo verticale. Un’iniziativa del Dicastero Cultura, eventi e sport.
«Natale è forse uno dei periodi più suggestivi dell’anno. È un periodo fatto di aspettative, ma anche di delusioni. Fatto di incontri, ma anche di solitudini. Abbiamo pensato dunque non ci fosse nulla come l’arte a sposare le sensibilità di una città intera».
È la riflessione, riportata da Turné, della direttrice del Dicastero Cultura, eventi e sport di Mendrisio, Barbara Paltenghi Malacrida, che ha dato il via al progetto Un Natale di storie a Mendrisio fruibile in questi giorni dell’avvento sostando davanti alle vetrine del magnifico borgo e alla pubblicazione del volume omonimo che raccoglie tutte le storie raccontate (Gabriele Capelli, Città di Mendrisio, 2024). In questi giorni e fino a Natale, nelle vetrine dei commercianti del nucleo antico di Mendrisio, si illuminano gli schermi verticali che propongono creazioni di videoarte e racconti natalizi narrati e interpretati da note attrici e attori della scena teatrale locale.
Natale
Alphaville 02.12.2024, 11:45
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L’artista multimediale Roberto Mucchiut, regista del video progetto così racconta l’operazione: «Sono stati coinvolti 24 scrittrici e scrittori e sei attori, che interpretano le storie. Una parte di videoarte, che ho curato. Il tutto distribuito nei negozi della città. Si voleva raccontare il Natale in un modo un po’ diverso e dare la possibilià alle persone di interagire con queste storie attraverso questo allestimento che è di schermi verticali. In una dimensione di 1:1, quasi. Le persone possono avvicinarsi alla vetrina e avere davanti a loro un attore che gli racconta una storia».
Un Natale di storie a Mendrisio