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L’autunno nostalgico e contemplativo di Terry Blue

“Fragile Friend” è il nuovo esperimento elettroacustico di Leo Pusterla ed Eleonora Gioveni

  • 6 novembre, 14:24
  • 6 novembre, 15:15
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  • Marika Brusorio
Di: Marco Kohler 

Ho un debole per chi sa sorprendermi. È un sottile filo d’amore musicale che mi tiene legato alla curiosità per ciò che verrà.

Mentre nelle orecchie risuona ancora l’immediatezza acustica del sorprendente “Chronicles of a decline” (2023, Another Music Records), Terry Blue sta già viaggiando in una nuova galassia sonora dove l’acustica flirta e si sporca con l’elettronica.

Il nuovo singolo della premiata ditta Leo Pusterla & Eleonora Gioveni si chiama “Fragile Friend”, una combinazione di vocaboli che suonano bene già solo pensando al timbro vocale di Leo e al suo modo unico di cantare che, in questo nuovo esperimento più complesso scaturito dai Safe Port Production Studios, si adagia letteralmente sulla composizione e sugli arrangiamenti di Eleonora.

La forza dell’introduzione di “Fragile Friend” sta proprio nella fragilità evocata dalla combinazione di una voce soave e ben radicata nella terra ma che sembra muoversi nel vento, con il tappeto elettroacustico su cui poggia, come una coperta calda.

Dico spesso a Leo che ritrovo Conor Oberst in modalità Bright Eyes nell’impasto melodico e armonico dei canti di Terry Blue. Nei ritornelli in cui le loro due voci sono filtrate e si avvolgono, trovo un’altra conferma. Mi affascina come queste poi svaniscano e si perdano in un inaspettato vortice noise e distorto che introduce all’epilogo.

Cambia la forma, cambiano i mezzi e la modalità, ma alla fine Terry Blue ci riporta sempre lì, nel limbo emozionale dove il ricordo delle persone incontrate sul proprio cammino e che non ci sono più, come i drammi esistenziali degli adulti, sono il carburante primordiale di una narrazione delicata e toccante.

Il sodalizio spirituale, romantico e creativo di Leo Pusterla ed Eleonora Gioveni spinge ancora più lontano lo sguardo contemplativo e nostalgico sulla vita, ben raffigurato da quei suoni che sembrano il canto dei gabbiani su una spiaggia d’autunno, la vastità di uno scenario che è la fotografia perfetta del tempo che scorre, inarrestabile.

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Terry Blue presenta “Fragile Friend”

Local Heroes 30.10.2024, 20:00

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