Sanremo - Le cronache del giorno dopo

Appunti sulla terza serata del Festival (giovedì 9 febbraio 2023)

L’entrata in scena della giuria demoscopica e popolare crea nuovi equilibri e ribalta diverse posizioni in classifica. Risale alla grande Ultimo, che ha una fan base molto attiva che lo porta in seconda posizione. Sale sul podio al terzo posto Mr.Rain con quello che potremmo definire un punto di incontro tra povismo e cristicchismo (una miscela tra i “bambini” della famosa canzone di Povia e la “morale” dei brani di Cristicchi). Al primo posto rimane saldo Mengoni (nemmeno la potente fan base di Ultimo riesce a spostarlo dalla vetta). Non risale Giorgia, mentre scala posizioni Tananai (con una canzone che più l’ascolto e più la trovo poetica).

Le esibizioni migliorano di serata in serata. Sono tutti più bravi e convincenti. Da segnalare la performance di Lazza, forse il giovane più interessante della manifestazione. Tra le cose migliori metto anche l’esibizione di Giorgia (peccato che sia fiacca la canzone…).

Con la lente di ingrandimento della lucidità che si acquista nel corso della kermesse direi che la reunion più significativa è quella degli Articolo 31: quella di Paola e Chiara ha un chiaro scopo commerciale, quella dei Cugini di Campagna è la classica operazione nostalgia, mentre per gli Articolo 31 questo può davvero segnare l’inizio di una nuova fase della loro carriera.

Sono convinto (e ovviamente non sono l’unico) che con la mescolanza delle giurie e con i duetti di domani cambieranno ancora tante posizioni in classifica. C’è molta curiosità per le varie combinazioni, anche se probabilmente non ci vuole la palla di cristallo per prevedere che la coppia Giorgia-Elisa spazzerà via tutti.

Rimane un grosso, enorme, immenso problema di queste edizioni di Sanremo curate da Amadeus: tutti capiscono che si tratta di un investimento molto oneroso, da monetizzare il più possibile, che finora sta attraendo moltissimi spettatori, ma le serate sono incredibilmente, insopportabilmente lunghe. Per quello che valgono, voci di corridoio sussurrano di cantanti che si sono fiondati a letto dopo essersi esibiti alle 21.15; evidentemente non ce la fanno nemmeno i protagonisti principali…