Sono passati ormai 72 anni da quando l’allora direttore del Teatro alla Scala Victor De Sabata decise di proporre la Prima della Stagione il 7 dicembre, facendola coincidere con il giorno del Patrono di Milano, Sant’Ambrogio.
La Stagione 2023/2024 del Teatro alla Scala si apre con Don Carlo di Giuseppe Verdi nella versione realizzata dal compositore proprio per la Scala nel 1884. Anche quest’anno LA2 e Rete Due uniscono le forze per portare al pubblico svizzero la Prima della Scala. Il 7 dicembre, a partire dalle ore 17.50 i riflettori si accendono, infatti, su Don Carlo, opera in quattro atti di Giuseppe Verdi che il maestro Riccardo Chailly ha scelto per inaugurare la nuova stagione del teatro milanese.
Sotto la guida del regista Lluìs Pasqual, un cast di stelle formato da Anna Netrebko, Francesco Meli, Michele Pertusi, Elīna Garanča e Luca Salsi, darà vita alle tragiche vicende che animarono la corte spagnola di Filippo II e ispirarono la pièce di Friedrich Schiller da cui venne tratto il libretto per l’opera di Verdi.
Don Carlo ha un profondo legame con la Scala. L’opera è stata presente in oltre 20 stagioni e già quattro volte ha aperto la stagione senza contare che in altrettante occasioni - tra la fine dell’800 e l’inizio del ‘900 - è stata scelta per inaugurare la “Stagione di Carnevale e Quaresima”.
Col collega di Rete Due Davide Fersini scopriamo alcune curiosità e storie sul Don Carlo, una delle opere più complesse di Giuseppe Verdi.
La Prima della Scala
RSI Cultura 06.12.2023, 15:32