CHMusica pop

La terapia in musica di Linda Wolf

“Sadnesstrain” è uno dei due singoli che anticipano il disco di debutto della musicista bernese, nella vita psicoterapeuta

  • 23 agosto, 08:00

Linda Wolf - Sadnesstrain

RSI Cultura 23.08.2024, 08:00

Di: Andrea Rigazzi

Linda Wolf, professione psicoterapeuta. Sarà stagione, più probabilmente è stato il caso. È stato lui a orientare in questo modo le scelte: la scorsa settimana ci siamo occupati dei tormenti psichici del cantante degli Anger Mgmt., mentre questa presentiamo un’artista che per mestiere questi travagli cerca di curarli. Per la precisione, Wolf è specializzata in terapia di coppia e sessuale, con focus sulle separazioni.

La musicista bernese ci tiene a far sapere che invece di sfogliare o scrivere libri sull’autoterapia, per cercare rimedio agli scossoni di mente e cuore preferisce comporre canzoni. Forse però bisognerebbe dire che dipinge canzoni, dato che è sua intenzione dare vita a veri e propri paesaggi sonori, concepiti sia per il puro ascolto che per il ballo.

Wolf ha pubblicato due pezzi: “Catch Me”, ballata che poggia su voce e pianoforte in cui descrive i suoi sentimenti dopo un litigio, e, appunto, “Sadnesstrain”. In quest’ultima, seguendo una dinamica che da sommessa si fa squillante, ci muoviamo dall’oscurità verso la proverbiale luce in fondo al tunnel (ferroviario). I due singoli anticipano l’uscita di “What If It All Works Out”, l’album di debutto la cui pubblicazione è prevista quest’autunno. “Otto tracce - racconta lei stessa sul suo sito - che esplorano il delicato equilibrio fra incertezza e speranza”.

Nel fin qui ristretto repertorio, si delineano i tratti salienti della sua produzione, incentrata sulla natura umana, sull’altalena dell’esistenza in cui siamo chiamati ora a graffiare, ora a concedere carezze. Personale e professionale confluiscono nell’arte. Linda Wolf non ha paura di esporsi, mettendo i gioco punti deboli e punti di forza.

Correlati

Ti potrebbe interessare