Mercee mette gocce di veleno nell’amore

Origini cubane e italiane, “sede operativa” a Zurigo, apertura verso le musiche urbane e latine. Con queste poche, essenziali informazioni possiamo inquadrare Mercee e il suo ultimo EP, “Venganza”.

È proprio il titolo di questa nuova manciata di canzoni ad accendere la nostra curiosità. Venganza vuol dire vendetta in spagnolo: parola che non lascia troppo spazio a interpretazioni. Dove, però, risiede questa vendetta, dove si cela quella punta di veleno che Mercee mette nelle sue canzoni? La risposta la troviamo nel più alto e nobile dei sentimenti: l’amore.

Mercee fonda le sue canzoni sulle vibrazioni sensuali dell’r’n’b e su quelle acide della trap, il cantato in spagnolo arrotonda gli spigoli, ma l’artista ha ben presente – ed è lei per prima ad affermarlo – che “l’amore a volte fa male”. Scriverci canzoni con la penna intinta nel curaro è un buon modo per affrontare gli scossoni che rovesciano, stravolgono le relazioni, uscendone più forti.

Una vita (sentimentale, ma non solo) vissuta pericolosamente. Non per nulla il titolo del singolo che traina la nuova uscita di Mercee è “Jackie Brown”, dedicata alla protagonista dell’omonimo film di Quentin Tarantino. Una donna a cui il rischio di certo non fa paura, anzi.