Questo frammento d’archivio ci riporta agli albori di Eurovision Song Contest, quando ancora aveva un nome, diciamo, più autarchico. Niente colori sgargianti ma il rigore del bianco e nero a documentare l’intrattenimento. La compostezza come coreografia, siamo lontani dalle atmosfere pop-barra-Eurodance che caratterizzano le edizioni più recenti.
Al Teatro Kursaal di Lugano, la Svizzera si aggiudica il primo appuntamento con il Gran premio Eurovisione della canzone, grazie all’interpretazione di Lys Assia del brano Refrain, scritto da Géo Voumard e Émile Gardaz, accompagnata dall’Orchestra Radiosa diretta dal Maestro Fernando Paggi. Da “Gran premio Eurovisione della canzone”, 24.05.1956.