Salute

Eccessi di carnevale: come prevenire o gestire il malessere del giorno dopo

Integratori e astuzie per fronteggiare gli stravizi culinari o un bicchiere di troppo dopo i festeggiamenti di Carnevale

  • 12 febbraio, 08:00
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Bellinzona: Carnevale Rabadan 2024, carnevale del cuore. Nella foto, un momento di divertimento durante carnevale del cuore.

  • © Ti-Press / Samuel Golay
Di: Chiara Jasson

Rieccoci a febbraio, tempo di carnevali. Le occasioni per festeggiare, ballare e divertirsi in compagnia nelle coloratissime feste di paese non mancano certo in questo periodo. Serate a base di risotti, luganighe, grigliate, vino e birra possono lasciarci un tantino appesantiti e non proprio al top della nostra forma fisica.
Lo diciamo sempre: lasciarsi andare ogni tanto fa bene allo spirito ed è doveroso; esistono, però, delle piccole astuzie che noi tutti possiamo mettere in pratica per evitare di sentirci fuori combattimento per giorni dopo essersi concessi un bicchiere di troppo.

Prevenire l'abuso di alcol a carnevale

Il Quotidiano 09.02.2024, 19:00

Sappiamo tutti che l’alcol va consumato con moderazione e in età adulta, e che un consumo eccessivo può nuocere alla salute, provocando disturbi lievi come mal di testa e nausea fino ad arrivare a danni più seri in caso di abuso come danni al fegato, al cervello, o disturbi dell’umore.

Nel caso di una serata tra amici, se l’eccesso è quel bicchiere di troppo - che soprattutto in questo periodo può capitare a tutti - niente allarmismo.
Ricordiamo però che l’alcol è fortemente diuretico e che, in quanto tale, può causare disidratazione e quindi una sensazione di stanchezza che può durare per giorni. In primis, ricordiamo quindi di alternare le bevande alcoliche con dei bicchieri di acqua. Un’azione semplice e facile da mettere in pratica, ma non banale.

L’alcol è, sostanzialmente, zucchero. Bere in modo smisurato può rivelarsi deleterio a livello glicemico. Facciamoci furbi e ricordiamo che le bevande peggiori sono i cocktails zuccherati - spesso ricchi di sciroppi e zuccheri aggiunti - i vini dolci, e gli aperitivi alcolici ricchi di coloranti e zuccheri semplici. Un calice di vino rosso o bianco o una bollicina rappresentano sicuramente un’alternativa migliore

Curiosità: hai mal di testa dopo aver bevuto vino rosso?

Ad alcune persone capita di avere mal di testa dopo aver bevuto del di vino rosso. Oltre alla presenza dei solfiti e dell’alcol, questo disturbo può essere provocato dalla quercetina, un composto antiossidante presente naturalmente anche nei frutti rossi. La quercetina può inibire l’azione di un enzima che smaltisce acetaldeide, un metabolita di scarto dell’alcol. Se questo si accumula, avremo più probabilità di avere mal di testa.

Gli integratori

Può capitare di bere un bicchiere di troppo e, come detto, può capitare soprattutto in periodi di festeggiamenti come questo; oltre alle buone maniere e qualche astuzia appena illustrata, ricordiamo anche alcuni integratori che, abbinati a riposo, idratazione e una corretta nutrizione, possono aiutarci a stare meglio.

Vitamina C

Spesso banalizzata, la vitamina C è un potente antiossidante e può aiutare il corpo a contrastare gli effetti dei radicali liberi prodotti dall’alcol. Andrebbe assunta in matrice, attraverso frutta e verdura fresca, ma può essere integrata in dosaggio più elevato al termine di una serata alcolica: 500 mg almeno, insieme a tanta acqua può essere un buon punto di partenza. Prima di andare a letto dopo aver bevuto troppo, può essere benefico anche un integratore di magnesio, minerale che viene escreto attraverso l’urina, insieme anche allo zinco.
Il consumo di alcol tende ad esaurire le scorte di vitamine del gruppo B, importanti invece per metabolizzare i prodotti di scarto di questa sostanza.

Estratto di fico d’India e l’acido alfa lipoico

L’acido alfa lipoico è un antiossidante in grado di migliorare la capacità del fegato di metabolizzare le sostanze alcoliche. Alcuni studi suggeriscono che l’estratto di fico d’India, assunto prima di bere, possa alleviare sintomi come nausea e mal di testa, legati al proverbiale hangover. Naturalmente, qualsiasi piano di integrazione andrebbe cucito su misura, preferibilmente con l’aiuto di un medico o professionista esperto in materia.

Liquidi, verdura di stagione, proteine leggere, grassi buoni e carboidrati complessi

Dulcis in fundo, ricordiamo che l’approccio più sensato rimane quello di divertirsi restando comunque nella moderazione. A livello nutrizionale, gli alleati più preziosi per combattere il malessere del giorno dopo rimangono l’assunzione di liquidi, verdura e ortaggi di stagione, frutta, proteine leggere, grassi buoni e carboidrati complessi. Utili anche estratti e centrifughe a base di verdura cruda per aumentare l’apporto di vitamine e antiossidanti.

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