Salute

Food trend: il benessere è al primo posto

Tra le tendenze alimentari del 2024 spiccano prodotti di origine vegetale, alimenti funzionali e “alcolici” senza alcol

  • 29 gennaio, 08:30
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Di: Chiara Jasson 

Anno nuovo, tendenze nuove. Questo vale anche nel settore ‘”food”, dove l’industria tenta di venire incontro ad un consumatore sempre più attento alla salute, ma quali saranno le tendenze salutari di questo 2024?

Food trend 2024: sempre più prodotti di origine vegetale

Va detto, innanzitutto, che l’interesse per le diete a base vegetale rimane in forte aumento. In parte per motivi etici legati all’impatto ambientale dei prodotti animali, in parte perché l’evidenza scientifica ha ormai reso inconfutabile l’effetto protettivo di ortaggi, frutta e alimenti di origine vegetale come legumi e cereali integrali in chicco, la tendenza veg non è più solo una moda ma uno stile di vita permanente. La buona notizia, per chi ha scelto questa via, è che sono in arrivo sempre più prodotti interessanti non solo a base di soia ma di proteine alternative: yogurt a base di latte di ceci, piadine di lenticchie e polpettine di jackfruit (un frutto tropicale) continueranno ad essere all’ordine del giorno.

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Formaggio a base di noci

RSI Food 28.10.2022, 11:47

Food trend 2024: alimenti funzionali

Altro trend importante è quello degli alimenti funzionali. Da anni, ormai, sappiamo che il cibo non è soltanto una questione di calorie. Gli alimenti che scegliamo forniscono al nostro corpo una serie di informazioni in grado addirittura di cambiare l’espressione dei nostri geni. Viene data sempre maggiore attenzione agli alimenti che sostengono la nostra salute apportando al nostro corpo non soltanto energia ma i macro e micro nutrienti di cui ha bisogno per svolgere in modo ottimale le sue funzioni fisiologiche. Entrano quindi in scena prodotti poco processati, con meno ingredienti, meno zuccheri, senza grassi idrogenati, magari addizionati con polifenoli antiossidanti e vitamine a basso dosaggio.
Durante i prossimi mesi dovremmo anche vedere una maggiore spinta verso snack e spuntini a base di verdura, frutta e frutta secca. Prodotti generalmente con meno zuccheri e conservanti. 

Food trend 2024: cibo per la mente e “alcolici” analcolici

Un altro trend che vedremo nel 2024 riguarda, secondo il Food & Health Survey dell’IFIC (2023), una maggiore attenzione ad alimenti e nutraceutici che agiscano favorevolmente sull’umore e sulla salute psicofisica. Cibi e bevande che favoriscono un sonno ristoratore, che risollevano l’umore o che aiutano la riduzione dello stress; drink con l’aggiunta di erbe adattogene come l’ashwagandha o contenenti un mix di spezie antiossidanti saranno sempre più diffuse. Nel settore delle bevande si prevede non solo il continuo aumento di vino, birra e distillati senza alcol, ma l’arrivo di bibite prebiotiche pensate per sostenere la salute del nostro microbiota intestinale. Il Kombucha, tè probiotico fermentato disponibile in una miriade di gusti, continuerà a essere presente sugli scaffali e nei locali.

La salute al primo posto, anche nel mondo dell’industria alimentare, grazie alla tecnologia

Oltreoceano, dove è in corso una vera e propria epidemia di obesità, il 2024 porterà a un cambiamento delle etichettatura di molti prodotti. Grazie ad un nuovo sistema di categorizzazione degli alimenti, scegliere prodotti più sani, dovrebbe, teoricamente almeno, diventare più semplice.
A tal proposito, dovrebbe venirci incontro anche l’intelligenza artificiale (AI), con nuovi strumenti pensati per aiutare il consumatore nel fare scelte sane e sostenibili: piani alimentari generati online tramite AI e nuove tecnologie in grado di combinare ricerche e dati personali per generare consigli personalizzati su integratori e prodotti. Applicazioni tipo Yuka, esplosa negli anni scorsi, ha istruito il consumatore, oggi sempre più attento alla propria salute.

Positivo, quindi, che l’industria cerchi di venirci incontro proponendo prodotti più salutari. Ricordiamo, però, che i cibi confezionati e iper-processati dovrebbero essere riservati ad un consumo occasionale. Mangiare sano non è una moda né una tendenza futuristica; al contrario, tornare indietro nel tempo e riprendere le abitudini alimentari dei nostri nonni non sarebbe cosa malvagia, all’insegna di un’alimentazione a base di frutta e ortaggi di stagione, poco zucchero, prodotti animali allevati all’aperto in modo naturale, legumi e cereali integrali. Attenzione, dunque, al marketing aggressivo a promesse miracolose o a prodotti costosi promossi come elisir di lunga vita. La salute dipende da tanti fattori e dalle scelte che facciamo ogni giorno a tavola e non.

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Il quinto elemento: La salute vien mangiando… bene

RSI Food 30.07.2020, 09:00

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