Salute

Alimentazione e sistema immunitario

Cosa mangiare per rafforzare il sistema immunitario e proteggersi dai malanni stagionali

  • 9 ottobre 2023, 08:00
verdura, foglia verde, rossa, ribes, lamponi, aglio
Di: Monica Bossi

La nutrizione funzionale è quell’approccio che vede l’alimento come terapeutico o preventivo, sottolineando l’importanza dell’alimentazione come strumento per affrontare eventuali squilibri clinici e portare il fisico verso la massima espressione della salute. Con la dottoressa Monica Bossi dirigente del primo Centro di Medicina Funzionale, di Precisione e di Prevenzione a Stabio vediamo quali cibi prediligere e quali evitare per rafforzare il sistema immunitario che, durante il cambio di stagione, è spesso messo a dura prova.

L’autunno è il periodo migliore per rinforzare le nostre difese immunitarie, preparandoci così all’inverno protetti e meno fragili verso affezioni respiratorie alte (faringiti, otiti, sinusiti) o broncopolmonari.
La medicina tradizionale cinese ci ricorderebbe che proprio il polmone, insieme all’intestino crasso, sono i due organi maggiormente da proteggere in questo periodo: con un’alimentazione adeguata e un’attività motoria giusta.

Buono a sapersi
Per riprendere la medicina tradizionale cinese, anche lo yoga, il tai chi chuan e qi gong, sono delle attività che se praticate (preferibilmente tra le 3 e le 5 del mattino) portano benefici ai polmoni. Anche il Nordic Walking è forieri di molecole del buon umore come le endorfine e l’anandamide.

Quali sono i cibi amici del sistema immunitario?

Per prima cosa è bene specificare che ogni stagione ha un’alimentazione consigliata, in autunno ci sono degli alimenti da preferire per far fronte ai cambiamenti legati a questo periodo dell’anno (come l’abbassamento delle temperature, il cambiamento dell’ora e la ripresa a tutti gli effetti della routine lavorativa). Di questo ne abbiamo largamente parlato nel nostro extra dedicato ad “Autunno e prevenzione: quali cibi possono aiutarci nel cambio stagione”.

Anche il sistema immunitario è tematica di questo cambiamento, poiché in questo periodo dell’anno è necessario rafforzarlo per prepararsi alla stagione più fredda: l’inverno. In questo senso, è dunque importante ridurre quegli alimenti che “impegnano” il sistema immunitario costantemente inducendo uno stato di infiammazione cronica; favorire invece quegli alimenti apportatori e precursori delle molecole benefiche che contribuiscono a mantenere una buona salute e a rafforzare le difese.

Ecco un elenco, suddiviso per proprietà benefiche, di alcuni nutrimenti e alimenti che possono svolgere un ruolo positivo nel supportare il sistema immunitario.

Fonti di vitamina D: uova, mandorle e pesce azzurro

Già l’estate, con l’esposizione al sole, può averci fatto fare il pieno di questa vitamina che non serve solo alla salute delle ossa ma proprio a quella del sistema immunitario. Se così non fosse, la vitamina D si trova preferibilmente nelle uova, nelle mandorle, nel olio di fegato di merluzzo in particolare ma in generale nel pesce azzurro, e in piccola misura nell’avocado.

Frutta secca e semi oleosi

La frutta secca a guscio (mandorle, noci, noci di macadamia e brasiliane, anacardi) e i semi oleosi (lino, girasole, zucca, sesamo, chia, canapa, etc.) sono ricche di acidi grassi misti (diversi per ogni tipologia di ingrediente) ma soprattutto di omega 3, antiossidanti e sostanze (come i lignani) che controllano l’infiammazione e soprattutto l’eccesso di lipidi: in parole povere controllano il colesterolo “cattivo” e l’eccesso di radicali liberi; sostanze, queste ultime che, a nostra insaputa, “impegnano” costantemente il sistema immunitario rendendolo fragile.
La frutta secca, però, è ricca anche in istamina: la sua assunzione, dunque, deve non essere eccessiva e variegata di giorno in giorno.

Funghi e frutti di mare

Ricchi di minerali e oligo elementi, come lo zinco e il rame, sono fondamentali per il supporto al sistema immunitario innato, ovvero quello più potente.

Frutta e ortaggi per la vitamina C

Nota per il suo ruolo nel sostenere il sistema immunitario, la vitamina C la troviamo senz’altro in frutti come gli agrumi (arance, limoni, pompelmi), nei kiwi e nell’avocado (ricco anche di un precursore tra i più potenti antiossidanti: il glutatione). Per quanto riguarda gli ortaggi, largo a verze, peperoni e pomodori, broccoli, cavoli, spinaci e verze. Anche prezzemolo e rucola sono ottimi alimenti per l’apporto della preziosa vitamina.

Anche l’aglio sarà importante per la sua azione di rinforzo del sistema immunitario, a partire dall’azione antiparassitaria verso la candida, e come modulatore della pressione arteriosa.

Verdure e frutta di colore rosso-viola

Gli anti ossidanti e i polifenoli (antinfiammatori) combattono i radicali liberi e possono sostenere il sistema immunitario. Ne sono ricche la frutta e la verdura di colore rosso-viola:

  • Verdura: cavolo rosso e barbabietola (ricchissima anche di vitamine fondamentali per l’energia).

  • Frutta: mirtilli, lamponi e more (che hanno anche un elevato contenuto acquoso e quindi un carico glicemico minore)

Legumi e uova per l’apporto di proteine

Le proteine sono importanti per la funzione del fegato, organo fondamentale nella produzione di molecole del sistema immunitario e di anticorpi.

Le esigenze nutrizionali possono variare da persona a persona, si cercheranno quindi quegli alimenti proteici a cui si è più affini, sempre variando e favorendo un buon apporto di quelle vegetali (legumi come lenticchie, fagioli azuky, ceci – anche sotto forma di hummus – e mandorle).
Anche le uova sono alimenti proteici e grassi, molto rivalutati nelle recente ricerca scientifica perchè apportatori di vitamine (come la K2, la B1 o tiamina, la B2, la PP, e la B12; la vit A), e sostanze (come l’aminoacido colina) importanti anche nella protezione verso l’aterosclerosi e il supporto per il fegato.

Un esempio pratico per un pranzo veloce, leggero e ben bilanciato

Crêpes di farina di ceci o di piselli (quando di stagione) con insalata di rape rosse e cavolo rosso (tagliati finemente crude o, in alternativa, fatte chips al forno) conditi con aceto di melograno e una frittata.

L’aceto di melograno ci aiuterà, in senso nutraceutico, ad estrapolare le caratteristiche migliori (antiossidanti e flavonoidi) da queste verdure, apportando anche sostanze preziose come l’acido ellagico, ad azione, tra le altre, antinfiammatoria.

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