Resta preoccupante la situazione ad Herat, 600'000, terza città dell'Afghanistan, dove i talebani e l'esercito regolare (sostenuto da alcune milizie locali) si combattono da ormai oltre tre giorni e dove venerdì anche gli uffici dell'ONU sono stati presi di mira da tiri di razzi che hanno fatto un morto e diversi feriti.
Secondo fonti governative, i talebani avrebbero passato per le armi un comandante di brigata dell'esercito governativo catturato nei giorni scorsi. Le forze governative penano a mantenere le loro posizioni.
Quanto sta accadendo ad Herat e in altre parti del paese è di cattivo auspicio per quanto attende il paese in settembre: i talebani stanno assumendo il controllo di zone sempre più vaste del paese, da dove le truppe degli Stati Uniti e della coalizione guidata dalla NATO si ritireranno completamente entro il mese prossimo.
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Info notte 31.07.2021, 22:40