Il consumatore europeo è uno solo anche quando compra online. E ciò indipendentemente dal fatto che viva in Italia, in Lettonia, in Francia, in Germania, in Grecia o in uno degli altri 23 Stati che formano l’UE. Martedì il Parlamento di Strasburgo ha approvato in via definitiva una norma che impedisce ai commercianti di imporre prezzi e condizioni diverse agli acquirenti sulla base della nazionalità o del paese che ha emesso la carta di credito o di debito usata.
La fine del cosiddetto "geoblocking" (si applicherà a tutti i servizi e i prodotti, ad eccezione di quelli digitali protetti da copyright: video, musica, giochi ed ebook) dovrà portare all’eliminazione di ogni discriminazione tra i 28 ma non si applicherà ai consumatori dei paesi non UE, come la Svizzera. Il nuovo regolamento entrerà in vigore nove mesi dopo la sua pubblicazione, quindi entro fine 2018.
Diem/ATS
Acquisti online senza frontiere
RSI Info 06.02.2018, 18:07