I prodotti alimentari biologici venduti nei supermercati Migros e Coop sono molto più cari degli analoghi articoli offerti da Aldi e Lidl. Lo rivela un'indagine di K-Tipp, nel suo numero oggi in edicola. La principale rivista dei consumatori in Svizzera ha preso in esame un paniere di 50 prodotti, che vanno dalla frutta e verdura al formaggio, passando per pelati, marmellata, miele, succhi, uova e quant'altro. I prezzi sono stati rilevati nello stesso giorno, il 4 maggio, a Ostermundigen (BE). Denner non è stato considerato in quanto offre un assortimento di prodotti bio molto ridotto rispetto ai concorrenti.
La spesa in questione presso Aldi è costata 138 franchi e poco di più da Lidl con 141 franchi. Decisamente più salati sono invece risultati gli scontrini di Migros (174 franchi) e Coop (189 franchi). In soldoni significa che chi vuole affidarsi ai prodotti biologici in un negozio Coop paga il 37% in più e da Migros il 26% in più di quanto farebbe in un supermercato Aldi. Dalla tabella di confronto pubblicata dalla rivista emerge pure come Coop non sia il più buon mercato su nessun prodotto e Migros su uno solo (le fragole). Sul fronte opposto, Aldi non è mai il più caro, mentre Lidl lo è per un unico articolo, il formaggio grattugiato.
Durante l’indagine sono stati scelti sempre i prodotti meno cari e non sono quindi stati considerati criteri come provenienza e qualità, che sono però regolarmente oggetto di test. “Test che mostrano fra l'altro come il prezzo non dica nulla della qualità di un prodotto” sottolinea il giornale.
Le reazioni e la questione della gemma
Coop, interpellata in merito alle differenze di prezzo, ha spiegato che “per tutti i prodotti biologici a marca propria ci affidiamo coerentemente alla gemma di Bio Suisse e non agli standard biologici minimi dell'UE. Gli standard della gemma sono tra i più severi al mondo nel settore bio".
Il periodico fa però presente che anche una parte dei prodotti di Aldi e Lidl potrebbero portare la gemma e vengono riforniti dagli stessi agricoltori bio della concorrenza. Ma i due discount hanno finora cercato invano di convincere Bio Suisse a permettere loro di apporre il simbolo sull'etichetta.
Da parte sua Migros afferma che le disparità possono anche essere spiegate da ricette diverse. Un esempio: "Il contenuto di mandorle nel nostro latte di mandorle biologico è superiore a quello della maggior parte dei nostri concorrenti", osserva il gigante arancione.
Aldi e Lidl sempre più bio
Aldi sottolinea inoltre come la domanda di prodotti bio sia aumentata notevolmente negli ultimi anni e la catena di negozi ha quindi intenzione di ampliare l'assortimento: attualmente comprende circa 300 prodotti, a fronte dei 2’500 di Coop e dei 1’500 di Migros. Anche Lidl punta ad aumentare la sua presenza nel comparto.
RG 12.30 dell'11.05.2021: Meno aziende agricole, ma più bio - Il servizio di Monica Fornasier
RSI Info 11.05.2021, 12:37
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Una tendenza in atto anche in agricoltura, come confermano i dati dell’Ufficio federale di statistica pubblicati la scorsa settimana: in 20 anni la superficie dedicata al biologico è raddoppiata arrivando a un totale di 177'300 ettari.
Oh mio Bio
Patti chiari 04.10.2019, 21:10