I consumatori sembrano essere prudenti e poco inclini agli acquisti. Questo, in sintesi, è quanto emerge dai dati trimestrali della Segreteria di Stato dell’economia stando ai quali l’indice sulla fiducia è rimasto invariato nella Confederazione tra aprile e luglio, mantenendosi sempre sotto la soglia pluriennale.
Da un anno a questa parte, il saggio si è attestato nove punti sotto la media di lungo termine, rende noto la SECO, stando alla quale: “Da aprile a luglio 2016 il dato si è mantenuto a -15 punti”.
La maggior parte dei sottoindici non mostra grandi cambiamenti, eccetto quelli relativi all'evoluzione dei prezzi. Per i prossimi 12 mesi i nuclei familiari interpellati si attendono costi più elevati rispetto a quanto affermato nel sondaggio precedente.
ATS/bin
PP 12.00 del 4 agosto 2016 Il servizio di Marzio Minoli
RSI Info 04.08.2016, 12:04
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