Il commercio equo solidale ha il vento in poppa: nel 2015 le vendite di prodotti certificati dalla fondazione Max Havelaar hanno generato in Svizzera un fatturato di 520 milioni di franchi, con una crescita dell'11,4%.
Con una spesa pro capite di 62 franchi (2014: 57 franchi), gli svizzeri sono all'avanguardia nel commercio solidale, afferma Max Havelaar in un comunicato. Al buon andamento hanno contribuito le vendite di banane: basti pensare che oltre la metà di quelle vendute in Svizzera nel 2015 proviene dal commercio equo, seguiti da ananas, cacao e cioccolato.
In aumento anche la vendita di succhi di frutta esotici recanti questa etichetta.
ATS/sdr