La gestione di un salario aiuta a crescere fin da ragazzi. Quelli che devono amministrarsi in autonomia una somma mensile imparano il valore delle cose e un uso consapevole dei soldi. Lo sostiene un nuovo studio realizzato dalla Scuola universitaria di Lucerna su incarico dell'associazione Jugendlohn che, tra gli altri, riunisce Pro Juventute e Formazione genitori CH.
L’analisi giunge a concludere che il modello sviluppato dallo psicologo Urs Abt negli anni Settanta accresce le competenze dei giovani in termini di gestione del denaro, aiuta i genitori nel compito educativo e contribuisce allo stabilirsi di buoni rapporti familiari.
La maggior parte dei ragazzi che ricevono una somma fissa mensile ha iniziato a 12 o 13 anni. Per il 51% degli intervistati è compresa tra 100 e 200 franchi al mese e deve bastare anche per materiale scolastico, hobby, smartphone e mobilità.
In una famiglia su due l'introduzione del salario viene legata a nuovi accordi sulle regole (per esempio sull’ora di andare a letto). L'85% li definisce per iscritto e quasi tutti i ragazzi li rispettano.
Diem
RG 07.00 del 21.03.2018 - Il servizio di Gianluca Olgiati
RSI Info 21.03.2018, 07:31
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