La pubblicità arriva ovunque

I numeri telefonici forniti dagli utenti per la sicurezza dei loro account, sono utilizzati da Facebook per l’inoltro mirato di messaggi pubblicitari. Il social network ha confermato, almeno parzialmente, nelle scorse ore, le affermazioni contenute in uno studio delle università Northeastern e Princeton.

Oltre a tutti dati personali che l’utilizzatore si trova a condividere con Facebook, lo stesso è conscio del fatto che questi dati saranno utilizzati per il recapito di pubblicità mirate. Ma il network utilizza anche fonti meno evidenti, come hanno dimostrato i ricercatori delle due università statunitensi, impiegando numeri di telefono o indirizzi mail di contatto utilizzati per questioni di sicurezza. Il tutto, però, sembra, senza la necessaria trasparenza, osserva lo studio.

Un portavoce di Facebook, dopo la pubblicazione della ricerca, ha ammesso l’utilizzo “delle informazioni personali per proporre all’utente una migliore esperienza e una personalizzazione anche delle pubblicità che riceve. Da parte nostra siamo trasparenti e chiari sul nostro impiego delle informazioni personali fornite dall’utente. Siamo in grado di gestire e cancellare le informazioni in qualsiasi momento”. Ciò non di meno i ricercatori ritengono che Facebook, con poca trasparenza, possa utilizzare anche dati di terzi entrando in contatto, per esempio, con la lista degli indirizzi del telefonino il cui numero è conosciuto al social.

ATS/AFP/Swing