L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) rileva che, al mondo, ci sono 422 milioni di persone, ovvero circa l’8,5% della popolazione globale, affette da diabete. Si tratta di un numero quattro volte più alto rispetto a quello registrato nel 1980 quando i malati erano 108 milioni.
Le cifre sono contenute nel primo atlante globale pubblicato mercoledì dall’OMS alla vigilia del World Health Day che quest'anno è dedicato proprio a questa malattia, che stima in 1,5 milioni di morti l'anno il peso della malattia, con altri 2,2 milioni di decessi causati dall'eccesso di glucosio nel sangue.
Il grafico dell'OMS mostra il tasso di mortalità per regione
Il fattore principale che ha provocato l'aumento dei casi, la maggior parte dei quali si concentra nei paesi in via di sviluppo, è l'obesità crescente. Il 43% delle morti avviene prima dei 70 anni, ed è ampiamente prevenibile con l'adozione di politiche che promuovono stili di vista salutari e con migliori diagnosi e terapie. Solo un paese su tre, ricorda il documento, ha accesso ai trattamenti, compresa l'insulina. Uno dei nuovi obiettivi indicati dall’ONU, sottolinea la direttrice generale dell’OMS Margaret Chan, è di ridurre i casi del 30% entro il 2030.
ATS/Swing