Lo spreco alimentare è un fenomeno in continua crescita: ogni anno nel mondo si buttano via circa 1,6 miliardi di tonnellate di cibo che equivalgono a un terzo della produzione globale. È quanto si apprende da uno studio pubblicato dal gruppo di consulenza Boston Consulting.
CSI 18.00 del 22.09.2018 Cosa si fa in Ticino contro lo spreco di cibo? Il servizio di Alice Pedrazzini
RSI Info 22.09.2018, 18:00
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Gli sprechi avvengono durante tutte le fasi della filiera agroalimentare. I paesi emergenti sono inefficienti soprattutto nella fase di produzione, a causa di carenze nelle tecniche produttive e di raccolto, oltre a ritardi nelle infrastrutture per il trasporto.
Invece, nei paesi avanzati la perdita di cibo avviene nella fase di consumo, dovuta principalmente all’eccesso di offerta, all'utilizzo di forme di imballaggio inadatte e alla scarsa consapevolezza del consumatore. In Svizzera questo spreco ammonta a 300 chili a testa ogni anno.
Si tratta di un paradosso poiché nel mondo, oggi, 870 milioni di persone ancora soffrono la fame. È evidente che una soluzione deve essere trovata coinvolgendo tutti gli attori interessati: le aziende produttrici e di trasporto, i rivenditori, i consumatori e i Governi.