La montagna nell'arte elvetica

Il Museo alpino svizzero a Berna ha presentato mercoledì la sua nuova esposizione principale, “La bellezza delle montagne. Una questione di punti di vista”. Si tratta di una raccolta di 120 dipinti alpestri selezionati all’interno della propria collezione: dai dettagli a diorama del dipinto di Ferdinand Hodler "Ascesa e caduta", a opere sconosciute di artisti ormai dimenticati, tra grande arte e kitsch.

Le opere, dipinte negli ultimi 250 anni, testimoniano la passione degli artisti, ma anche la storia dei rapporti tra uomo e montagna in Svizzera. La mostra stessa ruota attorno al quesito di ciò che motiva i pittori nella scelta dei loro soggetti e al contempo sonda la nostra nostalgia alpina.

Numerosi eventi e offerte collaterali accompagnano il visitatore: nella sala dedicata a Hodler, è presente un teatro virtuale in cui l’artista interpreta il ruolo principale di un'opera teatrale; mentre è possibile ascoltare vari reportage sulla vita attuale in montagna, come quella di Anna Giacometti, sindaco del comune di Bregaglia, dove nulla è più come prima della frana di Bondo.

BRav